Sono ancora molto incerti i tempi sulla fine dell’emergenza sanitaria innescata dal diffondersi del Coronavirus, ma già sono tristemente evidenti le sue conseguenze socio-economiche sul sistema Paese.
I tentativi di arginare il propagarsi del Covid-19, se da un lato sono necessari, indispensabili, per tutelare il bene prezioso della salute di tutti, dall’altro lato vanno a limitare drasticamente le altre libertà individuali, come mai avvenuto nella storia della nostra Repubblica e come sicuramente mai avremmo potuto immaginare fino a soltanto un mese fa.
Esiste un confine fra bene da tutelare e le limitazioni che si possono fare agli altri diritti fondamentali?
Le misure finora prese dal Governo sono adeguate e, soprattutto, efficaci per combattere la pandemia in atto senza lasciare troppe vittime, dirette e indirette, sul percorso della ripresa?
Cerchiamo di fare un punto della situazione attuale fra emergenza sanitaria da Coronavirus da scongiurare e difesa dei diritti costituzionali.
QUANTO SOPRAVVIVE IL CORONAVIRUS SUGLI OGGETTI
La vitalità del Covid-19 sugli oggetti è ancora in fase di studio, certo è che ad oggi è stato reso noto che lo stesso può sopravvivere anche molte ore, alcuni virologi parlano di giorni anche se mantenendo una carica virale bassa.
Alcuni studi scientifici come quello del “National Institutes of Heath” hanno appurato che il Coronavirus mantiene una vitalità differente a seconda dei materiali su cui si deposita, ad esempio:
- Sul Rame, il Virus resiste dalle 2 alle 4 ore;
- Sul Cartone, il virus resiste dalle 5 alle 24 ore;
- Sull’ Acciaio il virus dimezza la propria carica dopo 6 ore fino ad all’azzeramento dopo 48 ore;
- Sulla Plastica dimezza la propria carica dopo 7 ore mentre il completo azzeramento dopo circa 72 ore.
Inoltre, il medesimo studio fa riferimento alla durata del Coronavirus in un ambiente chiuso come, ad esempio, in ascensore, dove si parla di una vitalità del Virus di 1 ora e di un tempo di 3 ore per ridurre la propria carica virale.
Altri studi sostengono che il Coronavirus mantenga una vitalità molto più lung,a ma che ovviamente si riduce con il passare delle ore.
Ovviamente si invita caldamente il lettore a mantenere il giusto distacco critico da quanto sopra riportato, mentre si consiglia comunque di disinfettare frequentemente gli oggetti potenzialmente esposti al contagio con Alcol Etilico in percentuale alta, meglio se compresa tra il 65% ed il 75% oppure con prodotti a base di Cloro al 0,5% almeno.
Ancora, altre buone regole sono, ovviamente, di evitare di toccarsi naso, bocca, e orecchie con le mani e non entrare in casa con le scarpe con cui si è usciti in strada, le quali andrebbero poi pulirle accuratamente.