Sono state pubblicate le Tabelle del Tribunale di Milano 2021 per la liquidazione del danno non patrimoniale alla persona.
Le nuove Tabelle milanesi sono redatte dall’Osservatorio sulla giustizia civile di Milano e aggiornate secondo gli indici Istat e dei più recenti orientamenti espressi dalla Corte di Cassazione.
Il documento presenta alcune novità relative ai criteri orientativi su:
- Danno non patrimoniale da lesione del bene salute;
- Danno non patrimoniale derivante da perdita o grave lesione del rapporto parentale;
- Nuovo quesito medico legale;
- Liquidazione del danno da mancato/carente consenso informato in ambito sanitario.
In questa sede, ci soffermiamo sulle Tabelle per la liquidazione del danno non patrimoniale derivante da lesione alla integrità psico-fisica e dalla perdita/grave lesione del rapporto parentale, utili per la quantificazione del:
Il ruolo delle Tabelle del Tribunale di Milano
Le Tabelle del Tribunale di Milano rappresentano il punto di riferimento da cui attingere per la quantificazione del risarcimento in base al contesto e alle circostanze.
La Corte di Cassazione, con l’ordinanza n. 8468/2020, afferma che le Tabelle del Tribunale di Milano:
“si sostanziano invero in regole integratrici del concetto di equità, atte a circoscrivere la discrezionalità dell’organo giudicante, costituendo quindi un mero criterio guida, e non già normativa di diritto.”
Quindi, pur non avendo valenza normativa, le Tabelle di Milano per la liquidazione del danno non patrimoniale sono prese in considerazione come parametro nello stabilire l’entità del risarcimento da riconoscere al danneggiato.
Tabelle Tribunale di Milano 2021: le novità introdotte
Pe quanto riguarda la Tabella del danno da lesione del bene salute, le principali modifiche introdotte nella versione 2021 riguardano:
- Il cambiamento terminologico delle voci del danno non patrimoniale. Ciò che nelle scorse edizioni delle Tabelle del Tribunale di Milano veniva denominato “danno biologico” e “danno morale/sofferenza soggettiva” diventano, in virtù delle recenti pronunce della giurisprudenza e della dottrina, “danno biologico/dinamico-relazionale” e “danno da sofferenza soggettiva interiore”;
- L’indicazione degli importi monetari relativi alle varie voci che compongono il danno non patrimoniale;
- L’indicazione dell’aumento in termini monetari nella colonna che, nelle versioni precedenti, conteneva esclusivamente l’indicazione dell’aliquota percentuale di aumento del punto di danno biologico per la componente di sofferenza soggettiva.
Il danno non patrimoniale derivante da perdita/grave lesione del rapporto parentale
Le Tabelle del Tribunale di Milano 2021 sono state aggiornate anche nella parte riguardante l’entità risarcibile per il danno non patrimoniale derivante da perdita/ grave lesione del rapporto parentale.
Nello specifico, la tabella riporta la forbice dei valori monetari liquidabili in base alle diverse circostanze e gradi di parentela, ossia per la morte di un genitore, di un figlio, del coniuge, della parte dell’unione civile o del convivente di fatto, del fratello e del nipote.
Il giudice che dovrà decidere sul risarcimento, potrà tenere in considerazione altri gradi di parentela, laddove sia provata l’esistenza di un forte legame affettivo e di un reale stravolgimento delle abitudini della vittima secondaria a seguito della morte o della grave lesione subita dalla vittima principale.
