Gli incidenti stradali non causano solo lesioni a livello fisico, ma possono anche avere un impatto emotivo significativo. Come nel caso del danno biologico o patrimoniale, la legge prevede un risarcimento per i danni morali legati a un incidente stradale. Vediamo in quali casi è previsto e come è possibile ottenerlo.
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Cos’è il risarcimento per danni morali?
Il risarcimento per danni morali è un indennizzo che viene corrisposto come compensazione per il dolore, la sofferenza, e il disagio emotivo causati da un incidente stradale. Questo tipo di danno non è tangibile come le lesioni fisiche, ma può avere un impatto profondo sulla vita della vittima, e rientra in quelli che vengono definiti “danni non patrimoniali”.
Nella pronuncia n. 21970 del 12 ottobre 2020 la Corte di Cassazione ha ribadito che questo tipo di lesione non è ricompresa nel danno biologico, ma deve essere liquidata autonomamente e ne deve essere sempre consentita la liquidazione in aggiunta a quello biologico previsto dall’art. 139 del Codice delle Assicurazioni Private.
Ottenere il risarcimento per danni morali può aiutare chi ha subito un incidente non solo a coprire i costi di eventuali cure psicologiche, ma anche a fornire un senso di giustizia e contribuire al recupero emotivo e alla ripresa della normalità nella vita quotidiana.
Si tratta di un diritto importante per coloro che hanno subito non solo danni fisici, ma anche emotivi. Comprendere in quali casi spetta e sapere come procedere è fondamentale per ottenere la giusta compensazione.
Ovviamente è onere di chi ritiene di aver patito anche questa ulteriore voce di danno, che in precedenza era automatica, oggi occorre darne la prova.
Quando si ha diritto al risarcimento danni morali per incidente stradale?
Sia il conducente di un mezzo che il terzo trasportato (o, in parole più semplici, il passeggero) possono avere diritto al risarcimento dei danni morali a seguito di un incidente stradale, così come un pedone che rimanga coinvolto in un sinistro.
Per avere diritto al risarcimento, è necessario dimostrare come dicevamo in precedenza che l’incidente stradale ha causato un impatto emotivo significativo. Questo può includere, ad esempio:
– Ansia o depressione
– Paura di guidare o di trovarsi nel traffico
– Cambiamenti nel comportamento o nella personalità
Come ottenere il risarcimento del danno morale?
Perché venga riconosciuto il risarcimento per danni morali a seguito di un incidente stradale, è necessario provare il nesso di causalità tra il sinistro stradale e i cambiamenti nello stile di vita di chi lo ha subito. Si ha diritto a un indennizzo per il danno morale, infatti, se questo è una conseguenza diretta dell’incidente ed è possibile provare che questo non sia stato provocato da altri fattori, esterni o pregressi.
Per questo, è necessario essere in possesso di tutta la documentazione che possa provare il danno morale subito e la sua correlazione con il sinistro, raccogliendo tutte le prove possibili che dimostrino l’impatto emotivo dell’incidente, come rapporti medici e psicologici, testimonianze di amici e familiari o prove di assenze lavorative o cambiamenti nel rendimento scolastico.
Rivolgersi a un avvocato specializzato in incidenti stradali può facilitare il processo di richiesta di risarcimento: un legale esperto saprà come raccogliere le prove e i documenti necessari, e saprà come presentare il caso nel modo più efficace.
Il risarcimento del danno morale, derivante da fatto illecito relativo a responsabilità extra contrattuale, è regolato dall’art. 2059 del Codice Civile, che stabilisce che
“il danno non patrimoniale deve essere risarcito solo nei casi determinati dalla legge”.
A differenza del danno patrimoniale (che è dovuto per “qualunque fatto”, doloso o colposo, che abbia cagionato un danno ingiusto), il danno morale non sempre viene riconosciuto. Avere un supporto legale specializzato, quindi, è fondamentale per non correre il rischio che la richiesta di risarcimento possa essere contestata (e in ultima istanza negata) dalle compagnie assicurative.
Danni morali per incidente stradale: a quanto ammonta il risarcimento?
Il risarcimento per danni morali viene valutato caso per caso. La gravità dell’impatto emotivo, la durata del disagio e le circostanze specifiche dell’incidente sono tutti fattori considerati nella determinazione dell’ammontare del risarcimento. In ogni caso, l’ammontare del risarcimento non dipende dal reddito o dalla condizione economica della vittima.
L’importo del risarcimento viene calcolato ricorrendo a criteri equitativi, valutandolo in misura percentuale sul danno biologico riconosciuto al danneggiato a seconda delle Tabelle di riferimento.
