risarcimento incidente stradale intervento chirurgico

Risarcimento incidente stradale con intervento chirurgico

Essere vittima di un sinistro può essere un’esperienza profondamente traumatica e con conseguenze psicologiche, fisiche ed economiche importanti. Questo è ancor più vero quando le lesioni riportate sono così gravi da rendere necessario sottoporsi a cure mediche invasive, come una o più operazioni. Per questo motivo, in questi casi è possibile ottenere un indennizzo per i danni patrimoniali e non patrimoniali. Ecco in quali casi è previsto il risarcimento per un incidente stradale con intervento chirurgico e come richiederlo.

Risarcimento sinistro con intervento chirurgico: cosa copre?

Non solo dolore fisico: chi deve sottoporsi a un intervento chirurgico come conseguenza di un incidente stradale deve affrontare anche le problematiche legate alle spese mediche e alla mancanza o alla riduzione del reddito dovuta alla convalescenza, oltre a eventuali danni di tipo psicologico.

Tutte queste casistiche possono essere coperte dal risarcimento, che può essere quindi richiesto sia per i danni patrimoniali (spese mediche, mancato guadagno ecc) che non patrimoniali (rientrano in questa categoria il danno biologico, danno morale, danno esistenziale, ecc ).

Come chiedere il risarcimento per un incidente stradale con intervento chirurgico?

La richiesta di risarcimento del danno nei casi di sinistri che hanno causato lesioni gravi e in particolare quelli che hanno reso necessaria un’operazione chirurgica può essere un’operazione complessa e una fonte di stress per chi deve effettuarla. Per questo, è consigliabile farsi supportare da un legale specializzato nel campo dell’infortunistica stradale e risarcimento danni in modo da massimizzare le possibilità di ottenere un risarcimento congruo dalla compagnia assicurativa (tendenzialmente cercano di ridurre al minimo l’importo corrisposto) e avere l’appoggio di una persona competente e fidata.

Sia che si voglia procedere in autonomia che ci si affidi a uno studio di professionisti, è fondamentale assicurarsi di raccogliere tutta la documentazione disponibile in modo da poter elaborare una richiesta dettagliata in cui sia attestata non solo la dinamica del sinistro ma anche tutte le informazioni mediche.

Da un lato, quindi, è necessario presentare tutte le informazioni relative all’incidente: non solo le targhe dei veicoli coinvolti e i dati dell’altro conducente, ma anche la data e l’ora dell’incidente, il luogo del sinistro, eventuali foto e video effettuati dopo il sinistro, i dati di eventuali testimoni e le testimonianze raccolte, il verbale delle forze dell’ordine e qualsiasi altra informazione utile.

Dall’altro, sarà necessario dare la prova del danno, eseguendo le prescritte visite mediche, prescrizioni, accertamenti clinici ed esami strumentali, raccogliere tutta la documentazione medica relativa alle cure e agli interventi chirurgici effettuati a causa dell’incidente.

Nel caso le cure siano state effettuate presso una struttura privata, è possibile chiedere il rimborso a condizione di poter provare che la scelta sia derivata dalla mancata disponibilità di servizi equivalenti presso le strutture del Sistema Sanitario Nazionale. Generalmente, ad esempio, i tempi di attesa per un intervento sono più brevi nelle strutture private e in questo caso sarà possibile attestare che si è optato per questa soluzione per assicurarsi una ripresa più tempestiva.

Sulla base delle informazioni raccolte, deve essere presentata una richiesta di risarcimento alla compagnia assicurativa, che la valuterà. In caso di rifiuto, per ottenere il rimborso sarà necessario procedere tramite vie legali.

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Risarcimento incidente con intervento chirurgico: i criteri di valutazione

Per calcolare l’entità del risarcimento ci sono diversi elementi che il perito prende in considerazione: il valore del risarcimento per un incidente stradale con intervento chirurgico, infatti, può variare notevolmente in base a diversi fattori. Tra questi ci sono, ad esempio:

  • Gravità delle lesioni. Questo è uno dei principali fattori che influenzano il risarcimento: più gravi sono le lesioni, le ripercussioni sulla propria invalidità permanete, le modificazioni dello stile di vita, le ripercussioni sulla capacità lavorativa e sulla propria autonomia ad esempio.. maggiore sarà l’importo che verrà corrisposto.
  • Spese mediche. Rientrano in questa categoria i costi delle cure mediche che si sono rese necessarie a causa dell’incidente: interventi chirurgici, terapie riabilitative (tra cui la fisioterapia, ma non l’osteopatia o la chiropratica) e medicine. In base alla gravità delle lesioni e alla durata del recupero, l’importo di queste spese può variare sensibilmente.
  • Perdita di reddito. Il risarcimento può coprire anche il mancato introito economico legato alla necessità di assentarsi dal lavoro o addirittura di dover interrompere definitivamente la propria attività a causa delle lesioni e delle cure mediche per curarle. Come anche la perdita di chance di essere assunti con un contratto a tempo indeterminato oppure di un agonista di vincere un campionato ecc
  • Durata del recupero. Anche la prognosi e quindi i tempi di recupero necessari per riprendersi dalle lesioni causate dall’incidente è uno dei fattori che può influenzare l’entità del risarcimento. Come per la gravità dei danni, maggiore è la durata necessaria, maggiore sarà il risarcimento che verrà richiesto.
  • Impatto psicologico. Chi rimane coinvolto in un incidente a causa del quale deve sottoporsi a un intervento chirurgico può richiedere un risarcimento psicologico anche per il trauma psicologico: il dolore, la rievocazione dell’evento, i pensieri intrusivi notturni e diurni e la sofferenza causati dall’incidente, infatti, possono influenzare l’entità di quanto verrà richiesto in fase di domanda.
  • Responsabilità dell’incidente. Anche questo è un fattore che può influenzare il valore del risarcimento, che potrebbe essere minore nel caso in cui la persona che ha subito le lesioni sia stata ritenuta colpevole parzialmente delle proprie lesioni ( esempio classico il mancato utilizzo della cintura di sicurezza) e/o sia stato dimostrato un concorso di colpa.

Quali sono i tempi per ottenere un risarcimento per un incidente stradale con intervento chirurgico?

Non esistono dei tempi fissi per ottenere il risarcimento: le tempistiche, infatti, possono variare a seconda della complessità delle lesioni, del tempo necessario afinchè le stesse si stabilizzano, della volontà dell’assicurazione e dell’avvocato di trovare un accordo e della chiarezza della dinamica.

Generalmente, però, si tratta di procedimenti che possono durare diversi mesi, talvolta anche anni se ci sono situazioni particolarmente complicate, ad esempio se ci sono molteplici persone coinvolte, non c’è una responsabilità accertata o la documentazione relativa all’incidente o la rendicontazione delle spese mediche è incompleta o mancante.

Pertanto, occorre sempre valutare correttamente ogni aspetto ed avvalersi dei Giusti consulenti.

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